07 FEB 2023
Vaccino antipneumococcico


Lo pneumococco (nome scientifico Streptococcus pneumoniae) è un batterio responsabile di otite, polmonite e sinusite. È il principale agente patogeno della cosiddetta "polmonite acquisita in comunità", ovvero quella forma di polmonite che viene contratta all'esterno dell'ambiente ospedaliero. In alcuni casi, lo pneumococco causa forme gravi e invasive, come setticemia (un'infezione del sangue) e meningite (un'infezione delle membrane che avvolgono il cervello). Molte persone, tuttavia, trasportano questo batterio nel naso e nella gola a loro insaputa e, soprattutto, senza mostrare sintomi. Sono proprio costoro i principali vettori dello pneumococco. La trasmissione avviene per via aerea, ovvero attraverso le goccioline di saliva.

A partire dal 2017, con l'approvazione del Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale, che recepisce e integra il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, la vaccinazione antipneumococcica in Liguria viene offerta a tutti i cittadini tra i 65 e i 75 anni, nonché ai soggetti di più di 18 anni che sono affetti dalle seguenti patologie:

  • malattie del cuore croniche;
  • malattie dei polmoni croniche;
  • diabete mellito;
  • insufficienza renale/surrenalica cronica;
  • malattie del fegato croniche;
  • alcolismo cronico;
  • assenza della milza;
  • tumori del sangue;
  • tumori solidi con secondarietà;
  • terapie immunosoppressive;
  • immunodeficienze;
  • trapianti di organi;
  • soggetti con perdite di liquor (il liquido che permea il cervello) dovute e traumi o interventi;
  • emoglobinopatie; e
  • presenza di impianto cocleare (dispositivo elettronico usato dalle persone con grave perdita dell'udito, che non possono beneficiare delle tradizionali protesi).

Fino a pochi mesi fa, la vaccinazione avveniva con due vaccini differenti che dovevano essere somministrati a distanza di 12 mesi l'uno dall'altro: un vaccino coniugato 13-valente (Prevenar 13) e un vaccino polisaccaridico 23-valente (Pneumovax). Il 13-valente è un vaccino "coniugato", nel senso che contiene frammenti di batterio legati (coniugati) ad una proteina che li rende più riconoscibili da parte del nostro sistema immunitario. Il 23-valente non si avvale di questa tecnologia. Tuttavia, esso offre protezione contro un numero maggiore di ceppi. Da qui la necessità di somministrare il 13-valente e il 23-valente in combinazione per ottenere una migliore protezione.

Il 14 Febbraio 2022, EMA ha approvato l'uso di un nuovo vaccino: un coniugato 20-valente commercializzato con il nome "Apexxnar". Questo vaccino fornisce copertura contro i 13 ceppi del Prevenar 13 più altri 7 ceppi. I dati attualmente disponibili suggeriscono un profilo di sicurezza sovrapponibile a quello di Prevenar o Pneumovax e un'efficacia simile a quella di Prevenar - con la differenza di offrire copertura contro 20 ceppi anziché 13. Allo stato attuale, Apexxnar viene proposto in dose singola alle persone mai vaccinate per lo pneumococco.

Bibliografia

  1. https://www.ema.europa.eu/en/medicines/human/EPAR/apexxnar
  2. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34315611/
  3. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34839993/
  4. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34940806/